refrazione

Le novità e le terapie più efficaci per il controllo della miopia

A cura di Rossotto Marco

Tempo di lettura: 6 min

Nel numero di questo mese per celebrare la settimana sulla sensibilizzazione e sulla prevenzione e gestione della miopia promossa da BHVI (Brien Holden Vision Institute) prendiamo in visione un articolo pubblicato sull Optometry Times nella metà di Aprile 2024, in cui si descrivono le principali tecniche legate al controllo e prevenzione della miopia. Utilizzando diversi metodi di trattamento, migliorando il livello di controllo mediante ortocheratologia (ortho-k), terapia laser a luce rossa a bassa densità ripetuta (RLRL) e studi sulla pre-miopia. Gli studi riportati di seguito hanno reclutato bambini fino a 13 anni di età, con miopia da lieve a moderata (–5.00 D), astigmatismo (≤ 1.50 D) e anisometropia (≤1.50 D).


Opzioni correnti per il controllo della miopia

Gli interventi ottici come l'ortocheratologia (ortho-k), le lenti a contatto morbide per il controllo della miopia (MCSCL) e gli occhiali (MCS) sono attualmente opzioni popolari per il controllo della miopia. L'efficacia dell'ortho-k nel rallentare l'allungamento assiale (AE) varia dal 30% al 56%. Una meta-analisi ha concluso che l'ortho-k è il trattamento ottico più efficace per ritardare l'AE. È stato riportato che le MCSCL rallentano la progressione della miopia (rifrazione) del 25% - 43% e dell'AE del 27% - 28% in 24 mesi di intervento. Anche gli MCS, come le lenti per occhiali a segmenti multipli con defocus incorporato (DIMS) e le lenti con lenti asferiche, hanno dimostrato effetti significativi sul controllo della miopia.


Ortho-k

Diversi studi hanno dimostrato che l'ortho-k può rallentare efficacemente l'AE in miopi lievi e moderate dopo 2 anni di utilizzo delle lenti (AE: controllo, 0,57-0,69 mm, ortho-k 0,25-0,47 mm; effetto di controllo: 31,9% -56,1%). Il livello di controllo può essere influenzato da vari fattori, tra cui l'età iniziale, la dimensione della pupilla, il potere corneale e la variazione del potere corneale.


Fattori che influenzano l'efficacia dell'ortho-k


Lenti a contatto morbide per il controllo della miopia (MCSCL)


Occhiali


Atropina

Una recente meta-analisi, che include 64 studi, ha anche riportato che lo 0,01% di atropina è inferiore all'ortho-k (1 anno) e alle MCS (1 anno) per quanto riguarda il rallentamento dell'AE.

Affrontare la pre-miopia

Negli ultimi anni, l'attenzione si è concentrata anche sul trattamento dei bambini in pre-miopia, considerando la miopia come una malattia. Sebbene la miopia elevata possa portare a diverse patologie oculari e persino alla perdita della vista, la maggior parte dei casi non raggiunge livelli patologici e può essere trattata con lenti correttive o chirurgia refrattiva. Pertanto, alcuni oculisti ritengono che considerare la miopia come una malattia possa non essere appropriato per una condizione che non colpisce seriamente la maggior parte dei pazienti. Inoltre, anche se la miopia è considerata una malattia, è appropriato prescrivere un trattamento invasivo prima che la miopia si manifesti?

Uno studio randomizzato, in doppio cieco, controllato con placebo e crossover è stato condotto su 60 bambini in pre-miopia di età compresa tra i 6 e i 12 anni con refrazione sferica equivalente (SER) cicloplegica maggiore di -0,75 D e inferiore o uguale a +0,50 D in entrambi gli occhi. Lo studio ha riportato che le gocce oculari con atropina allo 0,01% hanno prevenuto efficacemente lo shift miopico, l'allungamento assiale (AE) e l'insorgenza della miopia in questi bambini. Tuttavia, questo significa che i bambini debbano applicare collirio di atropina fino all'età di 14-16 anni, quando la miopia potrebbe stabilizzarsi?


Indagare sulle terapie preventive

Di recente, la terapia laser a luce rossa a bassa intensità ripetuta (RLRL) è stata presentata come un trattamento di successo per la prevenzione della miopia. Questa terapia mira al metabolismo energetico neuronale, che potrebbe essere un obiettivo importante per la neuroterapia della miopia. La terapia prevede di dirigere un raggio laser rosso sulla macula. Tuttavia, mancano studi sui potenziali cambiamenti molecolari e sulla sicurezza dell'uso prolungato. I danni causati dalla RLRL potrebbero non essere facilmente rilevabili e difficili, se non impossibili, da invertire. Inoltre, poiché il dispositivo viene utilizzato a casa, la non aderenza e l'uso improprio possono portare a gravi problemi oculari.

Dong et al. hanno riportato che la terapia RLRL con potenza al 100% ha ridotto significativamente la progressione della miopia in 6 mesi rispetto a un dispositivo placebo con solo il 10% della potenza originale (AE: 0,02 vs 0,13 mm). Non hanno riportato effetti collaterali correlati al trattamento in 112 bambini cinesi. He et al. hanno condotto uno studio clinico randomizzato parallelo, basato sulla scuola, di 12 mesi su 139 bambini con pre-miopia (SER da -0,50 a 0,50 D nell'occhio più miopico e con almeno 1 genitore con SER inferiore o uguale a -3,00 D) dalla prima alla quarta elementare, e hanno riportato che la terapia laser RLRL è stata ben accettata dai bambini. I bambini hanno ricevuto due esposizioni di 3 minuti (a distanza di almeno 4 ore) alla luce rossa al giorno per 5 giorni alla settimana e la terapia ha portato a una riduzione del 54,1% dell'incidenza della miopia.

Tuttavia, è stato recentemente pubblicato il caso di una ragazza di 12 anni che ha subito danni alla retina, tra cui fovea scurita con ipoautofluorescenza della macula in entrambi gli occhi e disgregazione bilaterale della zona ellissoide foveale e discontinuità della zona di interdigitazione, dopo 5 mesi di terapia laser RLRL.26 Un recupero parziale è stato ottenuto 3 mesi dopo l'interruzione della terapia.

La RLRL viene erogata da un dispositivo da scrivania che emette luce rossa a 650 nm ed è stata originariamente certificata come dispositivo di classe IIa per il trattamento dell'ambliopia dalla China National Medical Products Administration. Tuttavia, dalla pubblicazione del caso di danno maculare, sono state sollevate serie preoccupazioni sulla sua sicurezza, con conseguente riclassificazione del dispositivo a dispositivo medico di classe III. A luglio 2024, i dispositivi RLRL che non hanno ottenuto un certificato di registrazione di dispositivo medico di classe III non possono essere prodotti o venduti (Lettera di Registrazione Integrale Strumenti [2023] n. 354 della China Food and Drug Administration).

Un'ultima considerazione importante è che i trattamenti per il controllo della miopia nei bambini sono impegni a lungo termine, che durano fino alla metà dell'adolescenza. Questi trattamenti possono anche comportare responsabilità complesse, costose e che richiedono molto tempo, quindi è necessario riflettere seriamente sulla necessità del trattamento. È necessaria un'attenta valutazione dei benefici del trattamento a lungo termine prima di gravare i genitori con sensi di colpa, costi elevati o responsabilità a lungo termine, come il monitoraggio dell'uso e della cura delle lenti a contatto/ortho-k.


Bibliografia


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