A cura di Rossotto Marco
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Nell’ultimo articolo del 2024 proponiamo una traduzione dell'ultimo numero di Optometry Times “Year in review: Innovations and insights in refractive optometry and vision care in 2024”, una review degli articoli più interessanti dell’anno a cura di Cecelia Koetting, OD, FAAO, DipABO.
Con l'avvicinarsi della fine del 2024, è il momento giusto per riflettere sugli sviluppi e le intuizioni significative emerse quest'anno nel campo dell'optometria. Dai progressi nel controllo della miopia alla sostenibilità delle prescrizioni delle lenti a contatto, il panorama dell'optometria continua a evolversi, guidato dalla ricerca, dalla tecnologia e da un impegno costante per migliorare i risultati dei soggetti. Vediamo alcuni degli articoli sulla refrazione di maggior impatto pubblicati quest'anno su Optometry Times.
Le lenti a contatto multifocali ottimizzano l'esperienza del portatore, di David P. Piñero, PhD
All'inizio dell'anno, il lavoro di Piñero sulle ottiche multifocali ha evidenziato uno sviluppo fondamentale per migliorare la soddisfazione del paziente con le lenti a contatto. Come ha sottolineato Piñero, le transizioni di potere fluide tra le zone ottiche cambiano le carte in tavola per garantire il comfort e migliorare le prestazioni visive. Le lenti multifocali hanno fatto molta strada e la loro capacità di offrire una transizione più naturale tra distanze vicine e lontane è un vantaggio sia per i portatori che per i professionisti.
Come optometristi, sappiamo che l'adesione e la soddisfazione dei portatori di lenti a contatto possono essere un delicato gioco di equilibri. Questa attenzione alle lenti multifocali sottolinea l'importanza di abbracciare i progressi tecnologici che consentono correzioni più fluide e senza interruzioni. I pazienti chiedono sempre più opzioni e qualità per i loro occhiali e il nostro ruolo è quello di garantire la soddisfazione di queste aspettative.
Cosa motiva voi e i vostri ‘pazienti’ nella gestione della miopia? di Kate Gifford, PhD, BAppSc(Optom)Hons
A febbraio è stato pubblicato un articolo introspettivo sulla gestione della miopia. Il tema centrale dell'articolo di Gifford è la motivazione che spinge professionisti e pazienti a impegnarsi nel controllo della miopia. Nella pratica odierna, il “perché” è importante quanto il “come”. Con l'aumento della prevalenza della miopia, soprattutto nelle popolazioni più giovani, le ragioni alla base dei nostri sforzi per frenare la progressione sono fondamentali.
Comprendere le motivazioni dei pazienti - sia che si tratti di ridurre la dipendenza dagli occhiali, sia che si tratti di rallentare la progressione per ottenere risultati migliori a lungo termine, sia che si tratti di migliorare la qualità della vita quotidiana - guida il modo in cui adattiamo i piani di trattamento. L'evoluzione del panorama della gestione della miopia richiede un'immersione profonda nella psicologia del paziente, che ci permette di offrire un'assistenza più personalizzata che mai.
Guarigione epiteliale più rapida per i pazienti con abrasione corneale e PRK, di Leela V. Raju, MD
A marzo è stato introdotto un nuovo paradigma nel trattamento delle abrasioni corneali e della guarigione epiteliale dopo la cheratectomia fotorefrattiva (PRK). Come ha sottolineato Raju, accelerare il processo di guarigione può ridurre drasticamente il disagio, il dolore e l'infiammazione del paziente. Il cambiamento nelle strategie di trattamento mira a migliorare i tempi di recupero e a ridurre gli effetti negativi che i pazienti tipicamente associano a queste condizioni.
Questo articolo è stato particolarmente illuminante in quanto sostiene un intervento più aggressivo nella gestione delle lesioni corneali. Poiché vediamo che i pazienti si riprendono più rapidamente e con meno dolore, è chiaro che questo nuovo approccio ha un valore reale. La chiave di lettura è che rivedere e aggiornare i nostri paradigmi di trattamento può fare una differenza significativa nei risultati dei pazienti, soprattutto nel ridurre il peso del disagio prolungato.
Miopia: Un'epidemia di proporzioni globali, di Erin S. Tomiyama, OD, PhD, FAAO
Tomiyama ha affrontato un argomento che negli ultimi anni è stato al centro delle discussioni in optometria: l'epidemia globale di miopia. Con oltre la metà della popolazione mondiale che si prevede sarà miope entro il 2050, l'urgenza di sviluppare strategie efficaci di controllo della miopia non è mai stata così grande.
Tomiyama ha sottolineato l'importanza di un intervento precoce e di piani di gestione completi, che vanno dagli interventi farmaceutici ai dispositivi ottici appositamente progettati. La prospettiva globale di questo articolo ha rafforzato la necessità di una collaborazione transfrontaliera per affrontare quello che sta rapidamente diventando uno dei problemi di salute pubblica più urgenti nella cura della vista. La miopia non è più un problema di nicchia: è una crisi mondiale e noi optometristi siamo in prima linea per mitigarne l'impatto.
Le ultime novità nel controllo della miopia, di Pauline Cho, PhD, MEd, BOptom; e Bi Yang
Ad aprile abbiamo avuto modo di conoscere i progressi nel controllo della miopia in Cina, un Paese molto più avanti rispetto agli Stati Uniti quando si tratta di affrontare questo problema in crescita. Il lavoro di Cho e Yang ha messo in luce le misure attuate in Cina, dalle norme più severe sul tempo trascorso sullo schermo all'uso più diffuso di lenti per il controllo della miopia.
La posizione proattiva della Cina è un potente esempio di come gli sforzi globali e a livello nazionale possano avere un impatto positivo. L'articolo ci ha ricordato che dobbiamo essere più aggressivi nell'implementazione delle misure di controllo della miopia negli Stati Uniti (e non solo), traendo ispirazione dagli sforzi compiuti a livello mondiale per spingere i limiti della ricerca e della pratica clinica. Il controllo della miopia non consiste solo nell'offrire un'opzione terapeutica, ma nel creare un approccio olistico che integri stile di vita, comportamento e scienza d'avanguardia.
Nella scelta delle procedure refrattive, la pianificazione a lungo termine è fondamentale, di Kenneth Sawyer, OD
A maggio l'attenzione si è spostata sulla chirurgia refrattiva, sottolineando l'importanza della pianificazione a lungo termine nella scelta delle procedure. Sawyer ha sottolineato che, sebbene i risultati immediati siano essenziali, il successo a lungo termine della chirurgia refrattiva - che si tratti di LASIK, cheratectomia fotorefrattiva o estrazione di lenticoli con piccola incisione - dipende dall'anticipazione delle future esigenze di salute oculare.
Sawyer ha sottolineato l'importanza di tenere conto dei tempi di recupero, dei potenziali effetti avversi e delle future esigenze oculistiche del paziente quando si sceglie una procedura refrattiva. Comprendendo queste implicazioni a lungo termine, gli optometristi possono fornire un'assistenza più completa e garantire la soddisfazione del paziente per gli anni a venire.
L'aspetto più importante di questo articolo è il valore di una pianificazione lungimirante. La chirurgia refrattiva non è semplicemente una soluzione rapida per i problemi di vista: è un investimento a lungo termine per il futuro visivo del paziente, e noi abbiamo il dovere di guidarlo in modo ponderato attraverso questo processo.
Chirurgia della cataratta senza gocce: Rivoluzionare l'assistenza post-operatoria per migliorare i risultati dei pazienti, di Monique M. Barbour, MD; e Bria George, PharmD
Luglio ha portato una rivoluzione nella chirurgia della cataratta. Barbour e George hanno esplorato le innovazioni alla base della chirurgia della cataratta senza gocce, un metodo che potrebbe ridurre la necessità di colliri post-operatori e snellire il recupero del paziente.
Questo nuovo approccio migliora il comfort del paziente eliminando l'onere di complicati regimi di gocce e porta a una migliore aderenza e a risultati migliori. Con meno complicazioni postoperatorie e un processo di recupero semplificato, la chirurgia senza gocce fa progredire notevolmente l'assistenza ai pazienti.
Guardando al futuro della chirurgia della cataratta, la semplificazione dell'assistenza postoperatoria, pur mantenendo l'efficacia, è una chiara priorità. I pazienti possono trarre vantaggio da una minore seccatura e i medici possono vedere migliorare l'aderenza e i risultati.
Come la prescrizione di lenti a contatto mette a fuoco la sostenibilità, di Joanna Reiman, OD
Quest'anno la sostenibilità è diventata un tema caldo, soprattutto nel settore delle lenti a contatto. Reiman ha affrontato una preoccupazione crescente nel settore: l'impatto ambientale delle lenti a contatto e del loro imballaggio. Il suo lavoro ha messo in luce una partnership unica nel suo genere che trasforma i rifiuti in opportunità, raccogliendo la plastica che finisce negli oceani e riducendo l'inquinamento attraverso l'industria delle lenti a contatto.
Poiché sempre più pazienti sono attenti all'ambiente, gli optometristi sono sempre più chiamati a fornire soluzioni in linea con i loro valori. L'articolo di Reiman ci ricorda che possiamo offrire cure che non solo migliorano la vista, ma contribuiscono a un pianeta più sostenibile. Incorporando opzioni ecologiche nei nostri studi, possiamo soddisfare le esigenze dei pazienti eco-consapevoli e promuovere al contempo una più ampia responsabilità ambientale.
Accesso equo alla chirurgia refrattiva: Colmare le lacune nella cura della vista, di Cecelia Koetting, OD, FAAO, DipABO
Infine, a settembre, mi sono occupata dell'accesso equo alla chirurgia refrattiva e ho richiamato l'attenzione su un problema spesso trascurato nell'ambito delle cure oculistiche. L'articolo ha esaminato le lacune nell'accesso alle procedure di correzione della vista per le popolazioni meno servite, evidenziando la necessità di soluzioni più accessibili e a basso costo.
Sappiamo che la correzione della vista può migliorare drasticamente la qualità della vita di una persona, eppure molti incontrano ancora ostacoli alle cure. Che si tratti di vincoli finanziari, limitazioni geografiche o mancanza di consapevolezza, la disparità di accesso alla chirurgia refrattiva è un problema significativo. Come professionisti, la nostra responsabilità è quella di sostenere soluzioni eque che rendano disponibili a tutti cure oculistiche di alta qualità.
Conclusione: Guardare al futuro
Riflettendo sui diversi argomenti trattati quest'anno, una cosa è chiara: il campo dell'optometria si sta evolvendo, spinto dall'innovazione, da un'assistenza incentrata sul paziente e da un impegno crescente verso la sostenibilità e l'equità. Che si tratti di migliorare la gestione della miopia, di adottare nuove tecniche chirurgiche o di affrontare le sfide della salute pubblica globale, siamo pronti a fare ulteriori passi avanti nel 2025. Facciamo tesoro di queste lezioni e intuizioni per affrontare un altro anno di progressi nella scienza e nella pratica dell'optometria.
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